
TELEFONIA FISSA E MOBILE
Disdetta per decesso del titolare
FISSA
Disdetta Telecom
Se lo desiderano gli eredi possono subentrare gratuitamente al contratto intestato al defunto. In caso contrario è possibile richiedere la cessazione della linea inutilizzata.
Subentro familiare richiesto da erede a seguito decesso titolare della linea.
Questa tipologia di subentro permette di variare gratuitamente l'intestazione del contratto telefonico a favore di un erede del titolare della linea deceduto, senza interruzione nell'utilizzo della linea telefonica.
Per richiederlo si può:
- chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 187 che effettuerà un Verbal Ordering (registrazione della conversazione in cui viene espressa la volontà di subentrare)
- inviare una richiesta scritta di subentro a Telecom Italia Spa - servizio clienti residenziali - casella postale 211 – 14100 Asti o al numero verde di fax 800000187 indicando tutti i dati relativi all’utenza, allegando:
- autocertificazione di dichiarazione del decesso dell’intestatario;
- una fotocopia di un documento d’identità di chi inoltra (dell’erede) la richiesta;
- fotocopia del codice fiscale del nuovo titolare (dell'erede);
- un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Se si desidera chiudere la linea, in generale occorre scrivere una lettera di disdetta per decesso del titolare, stamparla e compilarla con i dati e recapiti dell’erede e con quelli del defunto.
Ad essa va allegato il certificato di morte e una fotocopia di un documento di identità e codice fiscale dell’erede che da disdetta.
Indicate chiaramente un recapito per l’invio dell’ultima bolletta di chiusura.
Inviarla a:
Telecom Italia Spa
Servizio clienti residenziali
Casella postale 211
14100 Asti
Prima di inviare la documentazione è comunque consigliabile richiedere informazioni precise al servizio clienti Telecom al numero 187, per verificare la sussistenza di specifiche clausole, la presenza di apparecchi o modem a noleggio, ecc.
Potete ottenere informazioni anche al seguente sito:
https://www.tim.it/assistenza/gestione-linea-e-servizi/disdetta-tim
Ricordatevi di fare qualsiasi invio in busta chiusa tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Ricordatevi inoltre che, una volta effettuato il subentro, la domiciliazione bancaria della fattura decade, quindi se avete e desiderate mantenere l'addebito su conto corrente bancario, dovrete fare una nuova richiesta.
Anche nel caso in cui chiediate la disdetta dovrete comunque chiedere alla banca di informarvi in caso arrivino bollette con domiciliazione, essendo i conti del de cuius congelati, esse non “usciranno” automaticamente dal conto e per il periodo di transizione potrebbero comportarvi problemi di mora (e sgradite missive da Equitalia).
Disdetta Fastweb
In caso di morte dell’intestatario del contratto, si può decidere se subentrare come nuovi titolari, oppure fare richiesta di disdetta.
La lettera di disdetta per decesso del titolare, deve contenere i dati e recapiti dell’erede e quelli del defunto (specificando il numero dell’utenza).
Ad essa va allegato il certificato di morte e una fotocopia di un documento di identità e codice fiscale dell’erede che da disdetta. Indicate chiaramente un recapito per l’invio dell’ultima bolletta di chiusura.
La disdetta deve essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
In caso di cessazione del contratto per la fornitura dei servizi, le apparecchiature in possesso (HAG, MODEM, KIT Wi-Fi e Access Point Wi-Fi, telefono Cordless, scheda Wi-Fi per PC), a titolo di comodato d'uso o noleggio, dovranno essere restituite a FASTWEB perfettamente integre. Anche per la cessazione di singoli servizi, a cui si accede attraverso l'utilizzo delle apparecchiature in comodato d'uso gratuito o a noleggio, è prevista la restituzione delle stesse.
Le apparecchiature devono essere riconsegnate, perfettamente integre, entro 45 giorni dalla data di disattivazione dei servizi da parte di Fastweb.
Fastweb Servizio Cienti
Casella Postale 126
20092 Cinisello Balsamo (MI)
Ricordatevi inoltre che, una volta effettuato il subentro, la domiciliazione bancaria della fattura decade, quindi se avete e desiderate mantenere l'addebito su conto corrente bancario, dovrete fare una nuova richiesta.
Anche nel caso in cui chiediate la disdetta dovrete comunque chiedere alla banca di informarvi in caso arrivino bollette con domiciliazione, essendo i conti del de cuius congelati, esse non “usciranno” automaticamente dal conto e per il periodo di transizione potrebbero comportarvi problemi di mora (e sgradite missive da Equitalia).
Disdetta Infostrada
Anche per quanto riguarda Infostrada, come per le altre compagnia si ha la possibilità di subentrare o chiudere il contratto del defunto.
Il subentro può essere richiesto a titolo gratuito da un familiare del cliente deceduto (facente però parte del nucleo familiare) o da un erede, senza alcun costo.
Per effettuare tale richiesta basterà inviare il modulo che trovate allegato qui sotto tramite il sito ufficiale del provider, Infostrada.it o, in alternativa, spedito in busta chiusa con raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo:
Wind Telecomunicazioni SPA
Casella Postale 14155
Ufficio Postale Milano 65
CAP 20152 Milano
MODULO DI SUBENTRO
https://www.infostrada.it/area155/155FaiDaTe/155/moduli/Subentro_CNS_gen14.pdf
Al modulo va allegato il certificato di morte e una fotocopia di un documento di identità e codice fiscale dell’erede che chiede il subentro. Infostrada consiglia comunque di contattare il servizio clienti al numero gratuito 155 per avere informazioni più dettagliate in merito alle procedure di subentro. Se non desiderate subentrare, ma chiudere il contratto dovrete spedire una lettera di disdetta contenente i dati e recapiti dell’erede e quelli del defunto (specificando il numero dell’utenza).
Ad essa va allegato il certificato di morte e una fotocopia di un documento di identità e codice fiscale dell’erede che da disdetta. Indicate chiaramente un recapito per l’invio dell’ultima bolletta di chiusura. La disdetta deve essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Ricordatevi inoltre che, una volta effettuato il subentro, la domiciliazione bancaria della fattura decade, quindi se avete e desiderate mantenere l'addebito su conto corrente bancario, dovrete fare una nuova richiesta.
Anche nel caso in cui chiediate la disdetta dovrete comunque chiedere alla banca di informarvi in caso arrivino bollette con domiciliazione, essendo i conti del de cuius congelati, esse non “usciranno” automaticamente dal conto e per il periodo di transizione potrebbero comportarvi problemi di mora (e sgradite missive da Equitalia).
Disdetta Vodafone
Richiesta di disattivazione per decesso dell’intestatario.
Il modulo di richiesta di disattivazione lo travate qui:
http://www.vodafone.it/portal/resources/media/Documents/Moduli/recesso_abbonamento.pdf
La richiesta deve essere firmata da un erede con allegato:
- certificato di decesso
- autocertificazione, l'erede deve dichiarare di essere unico erede del defunto (nel caso in cui ci fossero più eredi, è necessario che questi ultimi rinuncino espressamente ai diritti relativamente all'utilizzo dell'abbonamento scrivendolo nella dichiarazione della persona che intende divenire intestatario).
Il modulo deve presentare firma leggibile e presentare in allegato una copia di un documento d’identità valido. Il modulo deve essere inviato mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo:
VODAFONE B.V.
CASELLA POSTALE 190
10015 Ivrea (TO)
In presenza di più utenze intestate al defunto è necessario ricordare agli eredi che verranno disattivate tutte le utenze. Una panoramica di informazioni sulla restituzione di eventuali dispositivi potete trovarla a questo indirizzo:
Se desiderate subentrare nel contratto troverete ulteriori informazioni qui: http://www.vodafone.it/portal/Privati/contattaci
Il subentro può venire richiesto presso un centro Vodafone, oppure al 190. In generale ricordatevi inoltre che, una volta effettuato il subentro, la domiciliazione bancaria della fattura decade, quindi se avete e desiderate mantenere l'addebito su conto corrente bancario, dovrete fare una nuova richiesta. Anche nel caso in cui chiediate la disdetta dovrete comunque chiedere alla banca di informarvi in caso arrivino bollette con domiciliazione, essendo i conti del de cuius congelati, esse non “usciranno” automaticamente dal conto e per il periodo di transizione potrebbero comportarvi problemi di mora (e sgradite missive da Equitalia).
Disdetta Tiscali
Se si desidera avere informazioni in merito alla disattivazione dei servizi Tiscali occorre contattare il 130 e digitare le seguenti opzioni: "4 - 1 - n. telefonico sul quale è attivo il servizio + # - 2."
La cessazione del Contratto comporta anche la restituzione del modem fornito a noleggio o in comodato d’uso. L’apparato andrà restituito presso un negozio Tiscali o spedito al seguente indirizzo:
Tiscali Italia S.p.A
C/O filiale magazzino SDA-Cagliari
Via Betti S.n.C
Zona Industriale CASIC Est
09030 Elmas Cagliari.
In caso di mancata restituzione del modem, è previsto l'addebito di una penale. Anche per quanto riguarda il contratto con Tiscali si può chiederne il subentro i dati potranno essere modificati entrando nell’area My Tiscali del sito ufficiale del provider, accedendo alla sezione dedicata ai dati dell’abbonamento. Se non siete in possesso dei dati per effettuare l’accesso, potrete telefonare al servizio clienti digitando il numero 130 (o 192 130 se si tratta di un contratto Business).
Per la modifica dell’intestatario occorrono circa 20-30 giorni, il subentro ha normalmente un costo di 5 euro IVA inclusa. Se non desiderate subentrare, ma chiudere il contratto dovrete spedire una lettera di disdetta contenente i dati e recapiti dell’erede e quelli del defunto (specificando il numero dell’utenza). Ad essa va allegato il certificato di morte e una fotocopia di un documento di identità e codice fiscale dell’erede che da disdetta. Indicate chiaramente un recapito per l’invio dell’ultima bolletta di chiusura.
La disdetta deve essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Ricordatevi inoltre che, una volta effettuato il subentro, la domiciliazione bancaria della fattura decade, quindi se avete e desiderate mantenere l'addebito su conto corrente bancario, dovrete fare una nuova richiesta.
Anche nel caso in cui chiediate la disdetta dovrete comunque chiedere alla banca di informarvi in caso arrivino bollette con domiciliazione, essendo i conti del de cuius congelati, esse non “usciranno” automaticamente dal conto e per il periodo di transizione potrebbero comportarvi problemi di mora (e sgradite missive da Equitalia).
MODULO SEMPLICE DI DISDETTA TISCALI
http://www.telefoninostop.com/it/wp-content/uploads/2014/07/Disdetta-TISCALI-Telefono-e-ADSL-Modulo-PDF-COMPILABILE.pdf?84bdcd
MOBILE
La legge impone alle compagnie telefoniche di rendere possibile il recesso dal contratto in qualsiasi momento, per recedere è indispensabile scrivere una lettera di recesso o compilare un modulo prestampato messo a disposizione dalla compagnia di telefonia mobile o ADSL, il modulo deve riportare tutti gli estremi del contratto, i dati del defunto e quello dell’erede.
La lettera deve poi essere spedita tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Spesso può essere utile l’invio via fax del modulo (che comunque non sostituisce la raccomandata) che può snellire i tempi di disbrigo della pratica.
Nella lettera/modulo va richiesta in modo specifico la cessazione con decorrenza immediata dell'utenza per decesso dell'intestatario.
Per quanto riguarda la telefonia mobile c’è da dire che le tipologie di contratto sono veramente diverse e che a seconda dell’abbonamento ci possono essere anche dei dispositivi mobili in comodato gratuito di alto valore. La cosa migliore è recarsi in uno dei negozi autorizzati per farvi consigliare al meglio se scegliere la restituzione e chiusura dei contratti o un eventuale subentro (a quali condizioni e tariffe).
Qui potrete trovare i punti contatto più vicini a voi:
TIM https://www.tim.it/trova-negozio
VODAFONE http://trovanegozio.vodafone.it/
